DossierPubblicato il 29 novembre 2023

«Giochi olimpici e paralimpici invernali 203x» in Svizzera

Nella sua storia la Svizzera ha ospitato solo due volte i Giochi olimpici invernali. Entrambe le edizioni si sono svolte a St. Moritz, rispettivamente nel 1928 e nel 1948. Da allora le candidature svizzere non hanno più avuto successo. Tuttavia, presto per la Svizzera le cose potrebbero cambiare grazie a un'innovativa candidatura per organizzare i «Giochi olimpici e paralimpici invernali Switzerland 203x». Alla fine di novembre, il CIO ha deciso di invitare esclusivamente la Svizzera al cosiddetto «Privileged Dialogue» per la candidatura ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2038.

© Adobe Stock

In qualità di ministra dello sport sono lieta della decisione del CIO di concedere alla Svizzera l’accesso al «Privileged Dialogue» per i Giochi Olimpici e paralimpici invernali 2038. Grazie al progetto di candidatura svizzero orientato al futuro e agli scambi positivi tra il CIO, Swiss Olympic e il DDPS nel corso degli ultimi mesi, i primi Giochi nel nostro Paese, dopo quelli del 1948 a St. Moritz, sono diventati a portata di mano.

Il tempo aggiuntivo ci offre l’opportunità di approfondire con la necessaria attenzione le questioni relative alla sicurezza, al finanziamento e al processo politico, e di gettare le basi per Giochi invernali sostenibili e decentralizzati in Svizzera.

I Giochi Olimpici e paraolimpici invernali costituirebbero una pietra miliare per la Svizzera e nel contempo un impulso per la promozione dello sport, del turismo e della coesione del Paese.

Consigliera federale Viola Amherd